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Regolamento UE 2025/40

23 Dicembre 2025

Regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi: requisiti di sostenibilità, responsabilità e implicazioni operative

Il nuovo Regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi

Il Regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi e sui rifiuti da imballaggio (PPWR), in vigore da febbraio 2025, definisce un nuovo quadro normativo europeo orientato alla sostenibilità ambientale degli imballaggi lungo l’intero ciclo di vita.
Si tratta di una norma direttamente applicabile in tutti gli Stati membri, destinata a incidere in modo strutturale sulle scelte di progettazione, utilizzo e gestione degli imballaggi.

A differenza della normativa sui materiali a contatto con alimenti, il PPWR non disciplina la sicurezza alimentare, ma introduce requisiti specifici di sostenibilità, progettazione ed etichettatura ambientale, che si affiancano agli obblighi già noti per il settore alimentare Comunicazione Imballaggi.


A chi si applica il Regolamento PPWR

Il Regolamento UE 2025/40 si applica:

  • a tutte le tipologie di imballaggi, indipendentemente dal materiale;
  • a tutti gli attori della filiera, inclusi produttori, importatori, distributori e imprese alimentari.

Per le aziende del settore agroalimentare, il PPWR rappresenta quindi un’estensione degli obblighi già esistenti, non una disciplina alternativa: la conformità MOCA resta necessaria, ma non più sufficiente.


I principali requisiti di sostenibilità degli imballaggi

Gli articoli 5–12 del Regolamento definiscono una serie di prescrizioni vincolanti che riguardano l’intero ciclo di vita del packaging. In sintesi, gli imballaggi dovranno:

  • limitare la presenza di sostanze che destano preoccupazione, con specifici limiti ai PFAS per gli imballaggi a contatto con alimenti;
  • essere progettati per riciclaggio, riutilizzo o recupero;
  • contenere, nel caso degli imballaggi in plastica, percentuali minime di plastica riciclata, compatibilmente con la sicurezza alimentare;
  • ridurre peso e volume, evitando formati non necessari o sovradimensionati;
  • essere compostabili per alcune tipologie individuate dal regolamento;
  • riportare una nuova etichettatura ambientale armonizzata a livello UE, obbligatoria dal 2028.

Tempistiche di applicazione e quadro normativo in evoluzione

Sebbene il Regolamento sia già in vigore, l’applicazione delle principali prescrizioni inizierà da agosto 2026.
Nei prossimi anni il quadro normativo sarà completato da:

  • atti delegati e atti di esecuzione della Commissione europea;
  • normative nazionali sulle sanzioni, attese entro il 2027.

Questo rende il PPWR una norma già rilevante oggi, ma destinata a diventare progressivamente più stringente.


Il ruolo dell’operatore del settore alimentare

Uno degli aspetti più rilevanti del Regolamento UE 2025/40 riguarda la ridefinizione delle responsabilità lungo la filiera.

L’operatore del settore alimentare (OSA) che immette sul mercato un imballaggio con il proprio nome o marchio commerciale può essere considerato fabbricante dell’imballaggio, con conseguenti obblighi diretti di:

  • valutazione di conformità;
  • predisposizione della Dichiarazione di conformità UE;
  • gestione e archiviazione della documentazione tecnica.

Questo passaggio segna un cambio di paradigma per molte imprese alimentari.


Valutazione di conformità e obblighi documentali

Il Regolamento prevede che il fabbricante:

  • effettui una valutazione tecnica di conformità (Allegato VII);
  • rediga la Dichiarazione di conformità UE (Allegato VIII);
  • conservi la documentazione per periodi variabili tra 5 e 10 anni, a seconda della tipologia di imballaggio.

La gestione documentale diventa quindi un elemento strutturale della conformità PPWR.


Nota Tecnica e Toolkit di orientamento SATA

Per supportare le imprese nella comprensione del Regolamento UE 2025/40, SATA ha predisposto una Nota Tecnica dedicata, che riprende e approfondisce i principali requisiti normativi.

La Nota Tecnica include anche un Toolkit di orientamento tecnico, pensato come strumento di primo livello per:

  • individuare i temi rilevanti per la propria azienda;
  • comprendere il possibile ruolo di fabbricante;
  • orientare le valutazioni tecniche da approfondire.

👉 Scarica la Nota Tecnica “Regolamento UE 2025/40 sugli imballaggi: requisiti, responsabilità e implicazioni operative” per una lettura strutturata e operativa del nuovo quadro normativo

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